Nella Contea di River Cess continuiamo a lavorare per i bambini e per le donne prive d'istruzione!
Nuova visita in Liberia per Barbara e Silvana che dal 23 al 28 aprile 2017 hanno inaugurato la nuova scuola di Gleozohn e visitato il Vocational Training Center. Ecco il loro racconto…"
I momenti più importanti del nostro lavoro sono senza dubbio le visite di monitoraggio ai progetti: poter rendersi conto con i propri occhi dell’impatto concreto del nostro lavoro sulle persone è il momento che ci dà la prova dell’importanza di intervenire sui bambini e sulla scuola in particolare, perché è l’unico modo per spezzare il ciclo di povertà e miseria che attanaglia ancora troppi paesi nel mondo.
Con questa grande consapevolezza abbiamo partecipato il 25 aprile all'inaugurazione della nuova scuola di Gleozohn. Siamo state letteralmente trascinate dalla gioia e dall'euforia dei bambini e di tutta la comunità che anche in questo caso è stata una protagonista di questo grande risultato: quando si costruiscono scuole in zone così remote è fondamentale che gli abitanti siano parte attiva dei progetti, interessati a sostenere l'istruzione perché la scuola avrà bisogno della loro partecipazione e del loro apporto per funzionare al meglio e diventare il fulcro dello sviluppo della loro comunità .”
La nuova struttura è bellissima, costruita in mattoni e cemento e dotata di servizi igienici separati per maschi e femmine- basta pensare che prima i bambini erano costretti ad usare i cespugli come toilet- e di un pozzo con pompa manuale- fino a poco prima i bambini dovevano bere dal torrente vicino. Condizioni inaccettabili che rendevano davvero impossibile frequentare la scuola.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti anche le più alte cariche locali. Un grande onore per noi che testimonia quanto il nostro lavoro sia importante nella Contea di Rivercess.
Nella nuova struttura verranno anche attuate una seria di attività complementari di formazione e sensibilizzazione igienico-sanitaria, in linea con i Protocolli sulla Scuola emessi dal Ministero dell'Istruzione all'insorgere dell'Ebola, di assoluta importanza per i bambini e gli adulti.
Il giorno seguente abbiamo invece visitato il Vocational Training Center, il Centro di Alfabetizzazione e Formazione Professionale. Qui abbiamo potuto incontrare donne alle quali è stata negata l'infanzia e l'istruzione durante la brutale guerra civile che ha colpito il paese tra gli anni 90 e 2000. Ora queste donne hanno finalmente l'opportunità di studiare, lavorare e costruire la loro indipendenza.
Abbiamo visitato il nuovo laboratorio di carpenteria e meccanica che abbiamo costruito lo scorso anno dove incoraggiamo le donne a misurarsi con queste attività un tempo prettamente maschili.Per la prima volta abbiamo potuto visitare le comunità più remote dove si organizzano corsi con il programma di "outreach" che permette a chi non può raggiungere il VTC di ricever comunque una formazione. Qui si organizzano perlopiù i corsi di panetteria e produzione di sapone.
Abbiamo provato sulla nostra pelle quante difficoltà i formatori debbano affrontare: sono comunità raggiungibili solo attraverso il sentiero fluviale o forestale ma è in questi luoghi, che non hanno avuto
accesso all'istruzione, alla formazione o agli investimenti, che la nostra
formazione può fare la differenza più grande. Ci raccontano: prima della formazione, non stavamo facendo
niente - nessun lavoro, nessun modo per fare soldi e aiutare noi stessi. Ma ora
stiamo facendo qualcosa per noi e possiamo sentirci orgogliosi ... stiamo
contribuendo alla casa e aiutando a rendere le cose migliori per i nostri
figli".