Children in
Crisis Italy, tramite
l’iniziativa di responsabilità sociale GRINTASORRISO, offre
ai minori con famiglie problematiche, affidati ai servizi sociali, la
possibilità di praticare una disciplina sportiva, sostenendone i costi e
fornendo la necessaria assistenza.
Ogni anno a Milano migliaia di minori vengono presi in carico dai servizi sociali. Si tratta di bambini provenienti da famiglie in difficoltà oppure allontanati dal nucleo famigliare su richiesta dell’Autorità Giudiziaria. Sono bambini che senza il nostro intervento non si avvicinerebbero mai ad uno sport.
Dalla pallavolo, al nuoto, al judo, al floorball fino all’atletica. Ogni bambino può scegliere, in accordo con gli educatori, lo sport preferito ed è costantemente seguito nei suoi progressi e nella sua crescita.
GRINTASORRISO vuole promuovere lo sport sul territorio milanese non solo come strumento formativo e motivazionale tra le fasce sociali più deboli e bisognose, ma anche come significativo contributo ad integrazione e completamento dell’educazione scolastica di base.
In particolare per questi bambini che hanno subito forti traumi, lo sport può giocare un ruolo importantissimo. Oltre a favorire il benessere fisico lo sport è infatti un’occasione di inserimento
e socializzazione, una scuola di vita che insegna valori positivi e competenze
fondamentali quali il rispetto delle regole, lo spirito di squadra e la
tolleranza, ma anche sicurezza, costanza e determinazione nel raggiungimento
dei traguardi.
Consentire quindi a questi bambini e ragazzi di praticare quotidianamente un’attività sportiva significa offrire loro la possibilità di frequentare una vera e propria palestra di vita che li aiuterà a diventare degli adulti sani, equilibrati, capaci di stare in gruppo, orientati al miglioramento personale.
Le strutture accreditate dal Comune di Milano con le quali collaboriamo sono: Comunità Scricciolo de L’Impronta Onlus, Centro Diurno Graffiti de L’Impronta Onlus e Associazione CAF Onlus "Centro di aiuto al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi".
Da settembre 2017, sono oltre 120 i bambini e i ragazzi, dai 4 ai 18 anni, che hanno praticato uno sport grazie a questo progetto!