“Io non so leggere e i miei genitori non
sanno leggere, ma voglio che i miei figli abbiano la possibilità di imparare”. Children in Crisis Italy ha avviato nel 2017 una collaborazione con la ONG locale KHEN (
www.khencambodia.org), che lavora nelle zone rurali e remote del Paese per migliorare le condizioni di vita e le prospettive dei giovani, con l'obiettivo di costruire scuole. Ad ora sono state costruite
15 scuole comunitarie, 8 pre-school, una biblioteca con attrezzatura pc itinerante, e rinnovato e ampliato con un nuovo dormitorio il Community Training Center di KHEN.
Oggi, sono
oltre 2000 gli alunni che annualmente frequentano regolarmente le nostre stutture scolastice.
La Cambogia è il paese del sud-est asiatico col più basso livello di istruzione scolastica. E’ una nazione agricola e nelle campagne vive la maggior parte del terzo della popolazione al di sotto dei 15 anni. Quanto piú le zone sono rurali e remote tanto più sono malamente attrezzate e la scarsità di strutture locali preclude la frequentazione scolastica ai bambini che devono lavorare nei campi, anche quando solo part-time, e che non riescono a raggiungere le scuole statali perché troppo lontane. A ciò si aggiunge la scarsa preparazione degli insegnanti che sono sotto pagati e poco considerati.
Lavoriamo nei distretti più poveri, zone
isolate raggiungibili a volte solo con col trattore o in moto. Le strade sono di
pessima qualità e non percorribili durante le piogge. L’isolamento di queste
zone è causa della carenza di infrastruttura scolastica. In alcuni di questi
villaggi sono stati costruite alcune scuole comunitarie, che sono però
tipicamente male equipaggiate e strutturalmente inadeguate, senza acqua e
servizi igienici, e perlopiù non funzionanti durante la stagione delle
piogge. Questi ostacoli aggravano gli atteggiamenti negativi da parte dei
genitori nei confronti dell’istruzione dei figli, soprattutto per le
femmine che sono le prime ad essere escluse dal sistema scolastico.